LOGICHE E STRUMENTI DI PROBLEM SOLVING
Come razionalizzare la soluzione dei problemi aziendali e non.
- Per raggiunger l’obiettivo dell’efficienza le aziende elaborano processi produttivi e gestionali sempre più ripetibili e controllabili: questo crea contesti nei quali gli individui tendono a ricondurre le situazioni nuove a schemi già acquisiti e sperimentati.
- L'esperienza aziendale insegna tuttavia che ciò che è adatto oggi, può diventare obsoleto già domani.
- Per questo è importante creare contesti in cui si possano coltivare nuove idee, nuovi approcci di problem solving e indicazioni per anticipare tendenze e scenari.
- Si tratta di un approccio in cui le persone sono stimolate, mentre lavorano, a innescare l’innata abilità a generare soluzioni e prospettive innovative, a favore del miglioramento delle prestazioni, individuali e dell’azienda.
- Fantasia, intuizione, spunto creativo sono delle prerogative naturali di ogni essere umano: ciò che è in grado di inibire o esaltare queste qualità è il contesto in cui le persone si muovono (o percepiscono di vivere). Alcuni atteggiamenti tendono a inibire l’espressione di idee nuove perché espongono le persone a giudizi e critiche che inibiscono l’apprendimento naturale per prove-errori. Questa situazione cronica impedisce l’espressione pratica degli effetti della circolazione della cultura aziendale: l’intuizione su nuovi processi o su diverse prospettive di approccio ai problemi.
- Lo studio delle scienze cognitive ha mostrato che il comportamento creativo ha una struttura, che questa struttura può essere studiata e insegnata ad altre persone in modo che possano affrontare le sfide del lavoro quotidiano da innovatori. Durante il percorso si farà esperienza di diversi approcci integrati in grado di stimolare il pensiero non-lineare e si inizierà subito ad applicarli al contesto aziendale di riferimento, con l’obiettivo di abituarsi a valorizzare le risorse individuali e di gruppo. Ogni azienda, infatti, ha la necessità di puntare a un’armonica coesistenza tra spinta all’innovazione e conservazione dei processi attuali per poter realizzare, nei fatti, quella flessibilità necessaria a mercati in continua evoluzione.
CORSO PROGREDITO
Significato e finalitàNella
vita d’impresa i problemi sono inevitabili e spesso diventano causa non
solo di minori vantaggi competitivi, ma anche della temporanea
compromissione della leadership personale. Mentre la maggior parte dei
problemi può essere risolta con attività automatiche e ripetitive, altre
situazioni sono invece oggettivamente più complesse per la presenza di
variabili sconosciute o non ben definite che rendono inevitabile un
approccio tecnico basato su metodologie di Problem Solving flessibili e
creative. Affinché si possa intraprendere un processo di soluzione
creativa dei problemi debbono peraltro sussistere la consapevolezza
dell’esistenza del problema, il bisogno e la motivazione a risolverlo e
la possibilità che venga “misurato” almeno qualitativamente.
Risolvere
i problemi in modo differente non solo attraverso una diversa ricerca
delle informazioni, ma anche con un’attenzione tecnica a tutte le
specifiche fasi strutturali è oggi uno dei fattori di competitività
strategica per le aziende. Il corso intende pertanto fornire strumenti
concettuali ed operativi di Problem Solving attraverso l’alternanza di
interventi teorici e applicativi che agiscono sulla sfera cognitiva e
comportamentale. Durante il percorso formativo si utilizzano tecniche
attive che consentono ai partecipanti di analizzare e comprendere il
proprio comportamento nei riguardi dei problemi e di elaborare nuovi
modelli di azione. L’acquisizione di innovative tecniche interpretative
consente al partecipante di riposizionarsi come elemento attivo rispetto
al problema, di conseguire gli obiettivi aziendali e di individuare con
chiarezza le aree di potenziale miglioramento.
DOCENZADott. Alessandro RovettaDestinatariImprenditori, Dirigenti e Responsabili di funzioni aziendali, Terapisti complementari indipendenti.
PROGRAMMA- Prendere
le decisioni: concetti base del processo decisionale.
- Aspetti del
processo cognitivo.
- Il nesso tra Problem Solving e Decision
Making.
- Tecniche di analisi e di sintesi.
- Il processo di ricerca.
- Lo
sviluppo delle alternative.
- Come funziona il nostro pensiero creativo.
- La consapevolezza dell’obiettivo.
- Andare verso il nuovo.
- Gruppi di
creatività.
- Individuare i problemi e applicare le tecniche di Problem
Finding.
- Generare soluzioni e utilizzarle.
- Strategie applicate: il
circolo della creatività di Walt Disney Strategy e tecniche di Programmazione Neuro Linguistica applicate alla creatività e il pensiero laterale.
- Motivare
colleghi e collaboratori alla soluzione creativa dei problemi in
azienda.
- La struttura del pensiero creativo.
- Regole universali della creatività.
- Creare è trasformare.
- Pensiero verticale e pensiero laterale: efficienza e efficacia del cambiamento.
- Cornici percettive di blocco e cornici di cambiamento.
- Generare un contesto favorevole all’espressione ‘laterale’ del pensiero.
- Organizzazioni ‘creative’.
- Le regole della libertà: condurre un gruppo di creatività in azienda.
- Creatività e obiettivi.
- Il Pensiero Laterale: esercitazioni e giochi per liberare nuovi scenari.
- Altri modelli di pensiero creativo: Comunicare agli altri nuovi scenari: cenni di leadership visionaria.
Svolgimento
Questo corso è parte integrante della formazione completa in PNL
(Practictioner e Master) nella nostra scuola, è tuttavia aperto a
chiunque voglia partecipare; essendo inserito nel training di formazione
sarà pertanto un ottimo strumento di pratica tra gli allievi che
seguono la formazione completa e coloro che vogliono apprendere solo le
tecniche legate al problem solving.
Tre giornate di formazione minima. Possibilità di coaching individuale per la massima personalizzazione delle tecniche.