Miron Violet Glass

I contenitori ermetici ideali per conservare nel migliore dei modi le preziose sostanze contenute nei vostri prodotti, che siano cosmetici, alimenti, integratori o bevande manterrete al meglio tutte le proprietà organolettiche, la genuinità, l'efficacia, il gusto. L'altissima qualità del vetro viola ha caratteristiche nobili ed esclusive e mantiene al riparo dagli effetti deleteri della luce, questo permette di conservare inalterata più a lungo l'efficacia delle proprietà benefiche dei prodotti, come ad esempio gli antiossidanti e gli acidi grassi.

Offrire prodotti di alta qualità dalle caratteristiche uniche al vostro corpo e ai vostri clienti è un priorità importante quando c'è il valore della salute. E per mantenere le proprietà organolettiche, l'integrità delle sostenze salutari ed un gusto pieno dei prodotti è essenziale utilizzare contenitori che abbiano qualità particolari, come il vetro viola Miron, che conserva il più possibile in modo inalterato nel tempo.
Utilizzando invece i materiali da confezionamento tradizionali questa esigenza viene soddisfatta solo in piccola parte, perché tali materiali non sono in grado di proteggere i prodotti sensibili dal deterioramento causato dalla luce. Il vetro viola Miron rappresenta, viceversa, la soluzione ideale per mantenere intatti a lungo il pregio e il valore dei vostri prodotti.

Per garantire il rispetto dei più rigorosi standard di qualità, i nostri prodotti sono realizzati con trattamento di finitura superficiale a caldo e a freddo, e confezionati in massima parte a griglia.

Principi di funzionamento
La radiazione solare comprende diversi tipi di luce, visibile e invisibile. Lo spettro visibile è quello che l’occhio umano percepisce quando la luce bianca passa attraverso un prisma di vetro. Le radiazioni elettromagnetiche infrarosse e UV-A fanno parte, invece, dello spettro di luce invisibile.
 
Le forme di vita vegetale hanno bisogno della luce solare per svilupparsi. Ultimato il processo di crescita, tuttavia, la protratta esposizione alla luce del sole provoca l’effetto contrario, accelerando il processo di decomposizione delle molecole organiche. Il vetro violetto MIRON funge, in questo senso, da filtro naturale, perché lascia passare solo la radiazione solare utile a proteggere e migliorare la qualità delle sostanze pregiate e sensibili.
Il vetro violetto MIRON blocca l’intero spettro di luce visibile a eccezione dei raggi ultravioletti consentendo, nello stesso tempo, il passaggio di una certa quota di radiazione UV-A e infrarossa. Questa esclusiva combinazione garantisce una protezione ottimale contro i processi d’invecchiamento provocati dalla luce visibile e aumenta, così, la durata e l’efficacia dei prodotti.

 
I vantaggi del vetro violetto MIRON sono comprovati da tutta una serie di test condotti da MIRON Violettglas AG sia internamente, sia in collaborazione con diversi istituti scientifici. Un’ulteriore conferma alla funzionalità del materiale viene dalla Biofotonica.
"La biofotonica, il cui nome deriva dal greco “bios” (“vita”) e “phos” (“luce”), è una disciplina che affronta le problematiche medico-biologiche analizzando i processi che hanno luogo a livello cellulare sulla base sull’interazione fra luce e materiale vivente e che, a tale scopo, si serve di tecnologie quali microscopia, spettroscopia e laser.
Uno degli obiettivi centrali della ricerca biofotonica consiste nel valutare le opportunità di applicazione della luce a settori quali produzione alimentare, farmacia e tecnologie medico-biologiche. Con l’ausilio della luce è possibile osservare, in brevissimo tempo e senza disturbo alcuno per l’organismo, i processi che avvengono all’interno delle cellule viventi.
In prima linea, da questo punto di vista, l’Istituto Internazionale di Biofisica diretto dal Prof. Popp, che ha gettato le basi dell’analisi sui biofotoni e che continua a svolgere un importante lavoro di ricerca in questo campo."

I risultati della ricerca biofotonica
Dagli studi condotti presso l’IIB, l’Istituto Internazionale di Biofisica, è lecito concludere che i benefici apportati alla nostra salute dagli alimenti che assumiamo dipendono non solo dalla composizione biochimica di questi ultimi, ma anche dal grado di “energia luminosa” presente nelle loro cellule, così come rilevato dalle misurazioni biofotoniche.
Da queste risulta, infatti, che gli estratti e i prodotti vegetali sono ottimi immagazzinatori di “energia luminosa”. Affinché tale energia non vada dispersa, tuttavia, è essenziale che il prodotto in questione sia confezionato e conservato adeguatamente. Grazie alla capacità di filtrare la luce violetta, alla parziale permeabilità ai raggi UV-A e infrarossi, e all’opacità alla luce visibile, il vetro viola MIRON rappresenta da questo punto di vista la soluzione ideale.


Sul mercato è attualmente disponibile una vasta gamma di materiali da imballaggio, ma molti di essi sono permeabili alla luce visibile. I grafici sottostanti mostrano in quale misura la luce penetra i diversi materiali:

Prova di conservazione sui pomodori
Per comprovare ulteriormente le capacità di conservazione del vetro viola MIRON è stato effettuato un esperimento microbiologico sui pomodorini ciliegia, esposti per sette mesi al sole, a temperatura ambiente, in vetro bianco e in vetro viola MIRON. Trascorsi i sette mesi, i campioni sono stati fotografati e questo è il risultato: i pomodori conservati in vetro bianco mostrano evidenti segni d’alterazione microbiologica, mentre quelli nel contenitore di vetro viola MIRON hanno mantenuto intatti colore e consistenza originari.


Prova di conservazione sull'erba cipollina
Il vetro spruzzato, al pari del vetro bianco, verde e marrone, è permeabile allo spettro di luce visibile e non offre, pertanto, sufficiente protezione contro i processi di degradazione fotochimica. Nell’ambito di un esperimento durato tre mesi, diversi preparati a base di erbe e spezie sono stati collocati in contenitori in vetro di vario tipo (bianco, marrone e viola) ed esposti per diverse ore ogni giorno alla luce del sole, oppure stoccati al chiuso.
Trascorsi due mesi la qualità dei preparati è stata sottoposta a valutazione visiva (sono state scattate fotografie per comprovare le alterazioni che si erano verificate nell’aspetto dei campioni) e olfattiva (è stato chiesto ad alcuni volontari di giudicare, alla cieca, l’odore dei preparati). L’immagine mostra chiaramente come i campioni di erba cipollina contenuti nei vasi di vetro bianco e marrone esposti al sole abbiano subito una netta perdita di colore. Il campione nel contenitore di vetro viola MIRON, viceversa, non presenta alcuna alterazione cromatica. Anche all’esame olfattivo il preparato conservato in vetro viola MIRON è risultato più fresco e di aroma più intenso.

(Dr. Niggli und Dr. Max Bracher)



Nel corso degli ultimi anni, al fine di valutarne le reali capacità di protezione e conservazione, il vetro viola MIRON è stato sottoposto a numerosi test con le sostanze più disparate – dall’olio di mandorle all’alga spirulina, dall’acqua potabile a quella di rose, dall’olio d’oliva ai cereali, da svariati tipi di frutta al miele.
Per quanto riguarda quest’ultimo, in particolare, MIRON Violettglas AG porta avanti dal 2008, in collaborazione con alcuni apicoltori tedeschi, una serie di analisi di qualità sul prodotto conservato in contenitori di vetro viola. Le analisi, effettuate con il metodo della dinamolisi capillare, sono incentrate sulla rilevazione dell’inibina (una proteina che inibisce la proliferazione dei germi) e all’aroma del prodotto. Dai test risulta chiaramente che nel vetro viola MIRON le caratteristiche organolettiche del miele – sapore, aroma, colore, struttura, composizione enzimatica – si mantengono inalterate più a lungo che in qualunque altro tipo di contenitore.

Tutti gli articoli della gamma vetro Miron sono dotati del sistema di chiusura più adeguato all’uso a cui sono destinati. Torna alla categoria superiore